Smart contract e NFT

Per quanto la denominazione sia inglese, cos’è uno smart contract, come recitava un’antica pubblicità, lo dice la parola stessa: è un contratto intelligente.

Agisce  nell’ambito della cosiddetta finanza decentralizzata e lavora nella catena delle blockchain, ovvero quel tipo di sistema che garantisce  i contraenti relativamente al positivo esito di una transazione: che si tratti di un acquisto, di una vendita, o di qualsivoglia contratto. Le certificazioni che lo accompagnano assicurano infatti che, al momento in cui la transazione si avvia, il suo esito non possa essere modificato: la tecnologia blockchain produce, infatti, un registro delle transazioni a prova di manomissione. “L’intelligenza” del contratto , in sostanza, consegue il suo essere “incatenato”, giacché  in una block-chain  non ci sono sorprese, non ci sono sovra normative, nazionali o internazionali, e non interviene alcun foro competente che ne possano deviare il corso: a “patti chiari” lo smart contract avanza automaticamente, senza che nessuno possa intervenire per evitare che ciò accada. Il suo essere smart, sta nella garanzia del risultato.

Va da sé che, per essere effettivamente smart, il contratto deve essere redatto con competenza e capacità di prevedere tutte le possibili conseguenze: serve una consulenza altrettanto intelligente: per esempio quella dello STUDIO G.  DI LEO & PARTNERS.

NFT

L’innovazione parla inglese – lo leggete praticamente in ogni… box di questo sito… web – e, sovente, per acronimi. NFT sa per non fungible token: tradotto in italiano, gettone non fungibile… che non chiarisce più che tanto! Per non fungibilità s’intende che questi token, qualsiasi cosa siano, non si possono scambiare gli uni con gli altri, sono pezzi unici. Ed è questa caratteristica che chiarisce perché l’acronimo sia diventato rapidamente virale nel mondo dell’Arte. L’NFT è un certificato di autenticità e proprietà di un artefatto digitale, con una disciplina fiscale a sé stante e recentemente modificata dalla legge di bilancio 2023.